Il mio metodo
Quando ho iniziato a lavorare come veterinaria, mi sono trovata di fronte ad una pratica medica convenzionale che focalizzava la propria attenzione esclusivamente sulla malattia senza prendersi cura di chi in quel momento stava manifestando quel determinato disagio: il paziente.
L’assenza di una visione clinica unitaria e sistemica del paziente la riscontravo anche nel numero di farmaci ed integratori che questi animali erano costretti a prendere ogni giorno sul lungo periodo. Ciò che spesso osservavo nella mia routine lavorativa era come questi farmaci, visti gli importanti effetti collaterali, rappresentassero la prima causa di peggioramento dello stato di salute dei miei pazienti.
La domanda che ogni volta mi ponevo era: “Quanto deve essere resiliente quel sistema vivente per sopportare questo tipo di accanimento terapeutico? Quando diamo farmaci così tossici e pesanti, stiamo facendo davvero il bene di quell’animale?”.
Fortunatamente, l’incontro con la Medicina Omeopatica mi ha permesso di mettere al servizio degli animali un approccio terapeutico dolce – che accompagna e non nuoce l’organismo – e che è in grado di stimolare quelle risorse e quelle capacità resilienti proprie di ogni essere vivente, permettendo di instaurare un processo naturale di guarigione.
Affinché ogni percorso sia personalizzato e mirato alle manifestazioni di disagio specifiche del singolo animale è fondamentale per me dar voce e valore alla sua soggettività ed al suo vissuto: di come soffre, più di che cosa soffre; di cosa lo emoziona e gli piace fare e di cosa, invece, lo mette in difficoltà. Conoscerlo bene per curarlo meglio.
Un approccio diverso
Ciò che rende questo approccio terapeutico diverso, non è solo l’utilizzo di una sostanza priva di effetti collaterali come il rimedio omeopatico, ma l’intento che lo guida: rendere il tuo animale autonomo e in grado di reagire con le sue stesse risorse. Non gli do una soluzione temporanea, ma un sostegno che può aiutarlo nei momenti di crisi e di malattia nell’intero arco della sua vita.
Il percorso di cura che propongo NON si basa su protocolli terapeutici standardizzati e
NON si serve di prescrizioni di farmaci ed integratori sintomatici, ma si fonda sull’individuazione del rimedio unico.
Le 3 fasi del percorso

PRIMA VISITA CONOSCITIVA
È fondamentale per me valutare e comprendere il problema del tuo compagno di vita animale. Capire insieme come lui sta esprimendo il suo disagio al fine di definire i possibili obiettivi terapeutici.

SUPPORTO TELEFONICO
Dal momento in cui inizieremo il percorso di cura insieme, mi troverai a disposizione telefonicamente in caso di bisogno. È mio sincero interesse sapere come sta il tuo animale e come sta rispondendo alla terapia suggerita.

INCONTRI REGOLARI
La prerogativa di qualsiasi percorso terapeutico è la costanza, a maggior ragione se parliamo di condizioni patologiche che si sono cronicizzate nel tempo. Per poter osservare importanti risultati sul breve e lungo termine, è necessario incontrarsi (in presenza o online) con regolarità, in modo da poter valutare come sta il tuo animale e decidere come proseguire la terapia.

Prenota una visita
Se pensi che il tuo compagno di vita animale stia convivendo da troppo tempo con una malattia che non trova soluzione in ambito convenzionale, sappi che altri approcci terapeutici sono possibili. E io sono qui per rendere questo processo di guarigione possibile.
Collaborazioni
Credo fermamente nella collaborazione tra colleghi ed altre figure professionali le cui conoscenze specialistiche sono fondamentali, sia per la salute dei pazienti, che per ampliare orizzonti di conoscenza, approssimando dubbi sempre più veritieri.