Dott.ssa Marta Pigliapoco

MEDICO VETERINARIO OMEOPATA

Dal 2018 mi impegno nel seguire un approccio clinico rispettoso della complessità del paziente.

A mio avviso, una pratica seria della Medicina Omeopatica implica un cambiamento di paradigma, un modo di pensare la medicina in chiave sistemica e di complessità. Il mio obiettivo è dedicarmi a pieno titolo all’esercizio di quest’ultima in ambito veterinario.

Dall’idea di offrire un servizio di assistenza veterinaria, tanto per gli animali da compagnia quanto per quelli da reddito, è nato PLETEA Studio Omeopatico Veterinario, dedicato essenzialmente alla praxis della Medicina Omeopatica Unicista.

QUALCHE INFO SU DI ME

La mia passione per lo studio della Medicina Omeopatica nasce da un’esperienza salva-vita: era agosto e stavo aiutando il mio amico Jorge a far nascere un vitellino messo in una infausta posizione podalica. Dopo più di un’ora riusciamo a tirarlo fuori, ma come spesso succede in questi casi, il piccolo stava visibilmente facendo fatica a respirare: le mucose erano completamente blu-cianotiche. Non faccio in tempo a rialzarmi da terra che Jorge – esperto stalliere, con anni di omeopatia empirica alle spalle – si avventa sulla bocca del vitello e gli lascia cadere un piccolo globulo bianco sotto la lingua. In pochi secondi vedo virare il colore delle mucose dal blu al rosa, e a seguire dei gran colpi di tosse con del liquido trasparente che usciva dal naso. Il vitellino era salvo.

Conoscevo di nome l’Omeopatia, ma dopo questa esperienza, rimasi completamente affascinata dalle sue potenzialità: se aveva permesso di salvare una vita, poteva salvarne molte altre.

Mentre cercavo – da autodidatta – di applicare i rudimenti di omeopatia nelle stalle, con gli animali da reddito, mi resi subito conto di essere di fronte ad una medicina talmente complessa da dover essere studiata bene e praticata meglio per vederne veramente l’efficacia.

Penso che nell’intero arco della propria vita capiti poche volte di cogliere quella incredibile sensazione che illumina e rischiara la nostra esistenza; può succedere mentre leggiamo un libro, osserviamo un’opera d’arte, ascoltiamo un brano musicale o, semplicemente, incontriamo la persona giusta nel momento giusto. È stato così per me quando ho incontrato il Dr. Massimo Mangialavori, medico omeopata di fama internazionale grazie al quale ho avuto la fortuna e la possibilità di imparare il mestiere direttamente “a bottega”, osservando per ben tre anni consecutivi persone con gravi patologie curate grazie alla Medicina Omeopatica.

Oggi, finalmente, mi prendo cura degli animali come esseri senzienti: di come soffrono, più di che cosa soffrono; del loro essere malati, più che della loro malattia. Per me non sono solo cani, gatti, pecore, mucche, cavalli.. ma sono degli individui unici come noi, con una loro personalità, con delle loro vulnerabilità, con dei loro desideri ed emozioni.

Aggiungere queste dimensioni di lettura ad ogni singolo paziente mi ha permesso di curare patologie croniche e degenerative, disagi emotivi e comportamentali stimolando, attraverso il giusto rimedio omeopatico, direttamente le risorse e le capacità resilienti dell’organismo senza ricorrere a farmaci tossici e soppressivi destinati ad essere utilizzati a vita.

Credo fortemente che altri modi di essere medici veterinari e di praticare l’arte medica siano possibili. Il mio obiettivo è quello di preservare le capacità curative di ogni organismo animale offrendo quel sostegno sistemico necessario al processo naturale di guarigione.